Gli interventi di rimodellamento addominale sono molto richiesti, tanto da aver raggiunto il quinto posto tra le operazioni più effettuate negli USA (l’Europa sta seguendo con ottimi numeri).
Genetica ma anche sedentarietà e poca attenzione all’alimentazione sono le cause principali dell’aumento di grasso addominale, situazione che non deve essere sottovalutata e trascurata in quanto si parla di un tessuto che secerne ormoni infiammatori.
La pancia piatta non è quindi una mera questione estetica ma anche un obiettivo legato alla salute, che può essere perseguito in diversi modi. In chirurgia estetica esistono interventi come l’addominoplastica, a cui si può fare ricorso in caso di lassità cutanee particolarmente evidenti. L’addominoplastica, che prevede la rimozione del grasso in eccesso e il conseguente rinforzo della parete addominale, necessita di una notte di degenza in ospedale. Per risparmiare tempo senza sacrificare la qualità è possibile scegliere il BodyTite, un intervento di chirurgia estetica mini invasiva che unisce eccellenza tecnologica e possibilità di apprezzare risultati soddisfacenti ritornando immediatamente al sociale senza cicatrici evidenti.
Il funzionamento del BodyTite si basa sulle proprietà della radio frequenza bipolare e delle onde che agiscono direttamente sul grasso localizzato. Con un manipolo biforcuto che penetra a una profondità di pochi millimetri, si trattano le situazioni di rilassamento cutaneo grazie alla degradazione dei lipidi e al coagulo dei vasi ematici. Subito dopo il trattamento di BodyTite è possibile tornare a casa, ricordando d’indossare una guaina contenitiva per almeno 6 settimane.
Per quanto riguarda il recupero, sul quale mi vengono poste chiaramente tante domande, posso dire che è soggettivo e che molte pazienti affermano di sentirsi benissimo già poche ore dopo il trattamento. Fondamentale è poi ribadire che l‘attività sportiva, soprattutto se intensa e continuativa, può essere ripresa solo dopo una visita con il chirurgo estetico.
