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Una chiacchierata radiofonica sulla chirurgia estetica maschile

Nella giornata di ieri, ho avuto il piacere di essere ospite del programma TNT – Attenti a Quei Due, appuntamento di Radio Cusano Campus condotto da Turchese Baracchi e da Edoardo Tavassi. Sono intervenuto per parlare di una tendenza oggi sempre più centrale nel mio settore: la chirurgia estetica maschile.

Con numeri in continua crescita, vede, come ho avuto modo di sottolineare durante l’intervista, fra gli interventi più richiesti ovviamente l’impianto di protesi glutee. Un’altra tendenza degna di nota, nonché una tipologia di intervento che mi regala sempre grandi soddisfazioni, è l’inserimento di protesi a livello dei polpacci.

Tra gli impianti che non si cambiano mai più dopo l’intervento, quelli ai polpacci sono stati scelti, nei lontani anni ’70, niente meno che da Arnold Schwarzenegger. Per quello che, ai tempi, era uno degli attori esordienti più in vista a Hollywood, venne scelta una protesi customizzata. Da allora, l’intervento di impianto di protesi ai polpacci è diventato popolarissimo.

Si percepiscono al tatto? Praticamente no (come tutte le protesi che mimano la consistenza di un muscolo, risultato agevole da raggiungere con le protesi in silicone).

Nel corso dell’intervista, abbiamo parlato anche di un altro argomento cruciale quando si discute di chirurgia estetica maschile, ossia tecniche che permettono di mettere in risalto la muscolatura addominale. Si può, nei soggetti allenati, aspirare il grasso per far risaltare la muscolatura (se si ingrassa, si perde parte della definizione ottenuta con la cannula).

In alternativa, si interviene scolpendo il grasso, in modo da mettere in evidenza le forme e da farle sembrare degli addominali. Infine, vanno citati gli impianti di silicone.

In merito a questo materiale, ho specificato che per le protesi si può utilizzare, mentre non può essere più impiegato per i filler in medicina estetica (da diverso tempo, si utilizzano prodotti riassorbibili e biocompatibili come l’acido ialuronico).

Tornando agli interventi di chirurgia estetica maschile più richiesti, ho ricordato che, tra quelli più richiesti, rientrano la rinoplastica e la blefaroplastica.

Ho ovviamente parlato, come già detto, anche di gluteoplastica mini invasiva, uno dei miei interventi di punta, rammentando il grande numero di uomini avanti con l’età che la scelgono. Il motivo? Il desiderio di apprezzare quell’effetto di definizione che si può ottenere con lo squat e che, con gli anni che passano, diventa sempre più ostico da raggiungere in palestra.

chirurgia estetica maschile
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