Rallentare i segni del tempo senza stravolgere i tratti del volto: questi gli obiettivi principali di tantissime donne che scelgono di ricorrere alla medicina estetica. I trattamenti soft sono in pole position e sono amati anche da chi è ancora giovane. Non si aspetta più che l’età cominci a mostrare il suo passaggio: si previene e si fa in modo di evitare che gli effetti siano poco naturali.
Sono ormai tanti i chirurghi e medici estetici che rilevano un cambiamento importante a questo proposito: i trattamenti soft (filler, lipofilling) sono i preferiti da chi mette al primo posto la cura del proprio aspetto e inizia a intervenire anche prima di aver compiuto i trent’anni.
Quando si parla di trattamenti anti età in pochi anni è cambiata radicalmente la situazione: i trattamenti invasivi non vengono quasi più proposti e si guidano le pazienti alla ricerca di soluzioni che, in molti casi, sono frutto di tecniche chirurgiche combinate che permettono non solo di raggiungere un risultato naturale, ma anche di recuperare in poco tempo.
Le ventenni scelgono filler, trattamenti biorivitalizzanti, bioristrutturanti, fili riassorbibili: i trattamenti soft sono ormai considerati un’opzione ordinaria quando si tratta di gestire, prevenire e migliorare i segni del tempo. Cambia la società, mutano le esigenze di chi considera la bellezza un punto fondamentale per la propria serenità e la medicina estetica si adegua alle novità, allineando le proposte a una ricerca sempre più rilevante di naturalezza e di ottimizzazione delle tempistiche di recupero.