Per esperienza, come chirurgo estetico e come uomo, la maggior parte delle donne non sono soddisfatte di una o più parti del proprio corpo e valutano come rimedio la chirurgia estetica. Solo poche di queste però decidono seriamente di programmare un intervento estetico per risolvere e migliorare il proprio inestetismo. Perché? Ci sono vari motivi, tra cui il timore e la paura di complicazioni, dell’anestesia generale, del dolore post operatorio e delle aspettative sul risultato finale. Un intervento di chirurgia o medicina estetica deve essere un dono per se stessi e non uno shock. Ovviamente le preoccupazioni sono naturali e legittime, perché è bene ricordare che non si va dal chirurgo estetico come dal parrucchiere. Detto questo, vorrei rassicurare le pazienti su alcuni punti che causano ansie e timori ancor prima di effettuare una prima visita:
Anestesia generale: non sempre si effettua. Se si opera in day surgery, si utilizza preferibilmente la sedazione, abbinata all’anestesia locale, che comincia subito a fare effetto eliminando poi il dolore al risveglio. La sedazione consente quindi alla paziente si non essere intubata e di avere una ripresa post operatoria rapida come il tempo di recupero per tornare alle normali attività quotidiane.
Complicazioni: quando si parla di interventi chirurgici non possiamo mai escludere possibili rischi, che però possono essere drasticamente ridotti rivolgendosi prima di tutto a strutture prestigiose e sicure, quindi a professionisti affidabili e seri. Fondamentale è seguire nel dettaglio le indicazioni e le istruzioni del chirurgo nel post operatorio.
Paura del risultato “finto”: anche qui la scelta del chirurgo estetico è importantissima. Durante la prima visita è necessario che si crei un’empatia tra medico e paziente, che deve essere messo a conoscenza delle possibili complicanze, dei risultati, dei tempi di recupero e molto altro. Il chirurgo deve accuratamente capire quali sono i desideri della paziente per raggiungere al meglio l’aspettativa che vuole ottenere. Ci sono poi i casi limite, i casi dove l’aspettativa supera di gran lunga la realtà. Sta al chirurgo allora saper dire di no, spiegando che il “sogno” non è realizzabile.
Costi elevati: negli ultimi anni il costo medio degli interventi di chirurgia estetica si è abbassato, tanto da diventare spesso sinonimo di poca qualità e scarsa sicurezza. C’è infatti da prestare estrema attenzione ai prezzi low cost: controllate sempre i materiali utilizzati, prendete informazioni sulle sale operatorie e gli studi medici dove verrà svolta la prestazione e documentatevi sul medico, che sia un serio professionista. Per quanto riguarda il mio operato a tal proposito, posso dire che, da sempre, il mio obiettivo è di rendere la chirurgia estetica accessibile a tutti garantendo il massimo risultato e la massima professionalità ad un costo contenuto.