L’operazione di chirurgia estetica migliore ha come risultato la soddisfazione completa del paziente. Per arrivare a questa situazione è chiaramente necessario concentrarsi sulla scelta del chirurgo estetico, un processo al quale, purtroppo, spesso non viene dedicata l’attenzione sufficiente. Tra promesse di esiti miracolosi e prezzi al ribasso non è sempre facile dare spazio ai consigli per scegliere al meglio il chirurgo estetico.
Mi piace ricordare che stiamo parlando di un medico che non si occupa semplicemente di modificare una determinata parte del corpo, ma di un professionista che deve avere anche delle doti di empatia e comunicazione, in modo da intercettare le esigenze dei pazienti per capire cosa vogliono davvero, preparandosi eventualmente a dire ‘no’.
Il primo e fondamentale passo da fare in questi casi riguarda il controllo della specializzazione. Anche se l’ordinamento italiano prevede che tutti i medici possano eseguire interventi di chirurgia estetica, solo chi si è formato nel campo dopo la laurea è in grado di assicurare un risultato di qualità (non mi stanco mai di sottolineare questo punto, perché chi lo pone in secondo piano mette a forte rischio la propria salute).
Una volta trovato lo specialista, è basilare verificare la sua esperienza per quanto riguarda l’intervento a cui ci si vuole sottoporre. I tuttologi vengono guardati con diffidenza e questo per fortuna accade anche nel nostro campo, dove è giusto avere un’idea generale della situazione ma è anche essenziale specializzarsi in determinate operazioni e perseguire l’eccellenza.
Non bisogna poi trascurare aspetti come il gusto e la sensibilità estetica del chirurgo, facendosi un’idea in merito grazie alla visione di foto di pazienti già operati. Scegliere bene il chirurgo estetico è importante, perché dalla sua competenza tecnica e dal rapporto che riesce a creare con il paziente, che deve sentirsi libero di esprimere pareri e preoccupazioni, dipende il successo dell’intervento.
