Oggi è sempre più sentita l’esigenza di perseguire un ringiovanimento naturale, grazie al quale affrontare meglio gli anni che passano senza stravolgere i lineamenti.
Tutto ciò è possibile grazie alla medicina estetica intelligente! Questo aggettivo è a mio avviso perfetto se si pensa a trattamenti come il PRP (plasma ricco di piastrine), che prevede l’infiltrazione di un gel biologico arricchito con un alto contenuto di piastrine autologhe ottenute da circa 60 cc di sangue e appositamente trattate per separarle dalle altre componenti cellulari. Il risultato di questa procedura di bioritivitalizzazione? Una pelle visibilmente più elastica e luminosa grazie alla stimolazione naturale delle fibre di collagene.
L’infiltrazione del PRP può essere ottimizzata ricorrendo al Dermapen, il sistema di micro-needling erede del Dermaroller che, attraverso aghi che penetrano negli strati più superficiali della pelle arrivando a circa 0,5 mm, permette di agire anche sulle cicatrici e i segni dell’acne e di trattare zone delicate come il collo, difficilmente raggiungibili con il laser.
Il trattamento con il PRP è indolore, viene eseguito a livello ambulatoriale senza ricorrere ad anestesia e non ha alcuna controindicazione! Questa procedura rappresenta un’ottima soluzione per le pazienti che vogliono puntare al ringiovanimento delle mani, tra le prime parti del corpo a mostrare segni degli anni che passano difficili da nascondere con il ricorso quotidiano alla crema idratante, efficace solo fino a un certo punto.
Non c’è storia: la medicina estetica è diventata davvero intelligente e consente di invecchiare valorizzando la propria bellezza, migliorando l’autostima e soprattutto rispettando la propria unicità!