Mi capita spesso di osservare i dati riguardanti il successo della chirurgia estetica nel nostro Paese. Si parla tanto degli interventi maggiormente richiesti dai pazienti, ma forse meno delle città italiane dove se ne effettuano di più.
Volete qualche chicca al proposito? Posso iniziare a dirvi che Milano è la capitale mondiale di un intervento estetico molto intimo, ossia quello di allungamento del pene, con un trend di crescita che negli ultimi anni ha visto incrementi del 20/25%.
Il numero di centri d’eccellenza che operano nell’ambito della chirurgia estetica e ricostruttiva sotto la Madonnina è oggettivamente alto (poteva essere diversamente nella capitale della moda?) e posso dire che, quando lavoro nel capoluogo lombardo, è sempre piacevole e arricchente scambiare pareri professionali con colleghi di valore che stimo profondamente.
Ma chi sono le persone che scelgono di rivolgersi a noi chirurghi estetici che operiamo su Milano? Posso assicurarvi che il campione è a dir poco vario! Insegnanti, liberi professionisti, bancari: le tipologie di pazienti che scelgono la chirurgia estetica a Milano sono tantissime, soprattutto grazie ai tanti e validi centri che si possono trovare nella città di Expo 2015.
Il rovescio della medaglia di quanto ho appena ricordato è però il proliferare di operazioni eseguite a basso prezzo in strutture inadeguate. Si tratta di una situazione che costituisce il naturale riflesso negativo della crescita degli interventi di chirurgia estetica negli ultimi anni e sulla quale è giusto tenere i riflettori puntati, per non smettere mai d’informare i pazienti. Nel 2013 in Regione Lombardia sono stati aperti dei tavoli tecnici per discutere del fenomeno, cosa senza dubbio positiva.
Personalmente posso solo ribadire ancora una volta di non fidarsi di chi promette miracoli a prezzi stracciati: la qualità ha un prezzo – che comprende voci come l’aggiornamento dei professionisti e l’assistenza post operatoria – sul quale lesinare è pericoloso per la salute.