Sono tante le donne che entrano nel mio studio con dubbi riguardanti la mastoplastica additiva, che viene a volte considerata come un intervento di chirurgia estetica effettuato per soddisfare una vanità personale fine a sé stessa.
In questi casi è fondamentale per il chirurgo impegnarsi a comprendere le vere esigenze della paziente, che può effettivamente trovare nella mastoplastica additiva una soluzione per sentirsi più sicura di sé e più femminile.
Corpo e mente sono due ambiti tra loro legati, come dimostrano i numerosi problemi di autostima connessi a caratteristiche come il seno poco sviluppato. In tali situazioni, se ci si rende conto di non sentirsi bene con il proprio fisico, è giusto rivolgersi a un chirurgo estetico e valutare il ricorso a una mastoplastica additiva.
Come rapportarsi al giudizio e ai commenti del partner? In maniera molto serena e trasparente (mai nascondere il desiderio di un intervento di chirurgia estetica!), ricordando che qualsiasi decisione in merito alla mastoplastica additiva deve essere maturata personalmente e con l’aiuto del chirurgo, senza farsi influenzare dai pareri e dalle considerazioni altrui, anche se arrivano da persone molto vicine con le quali si condividono progetti importanti.
La serenità e la soddisfazione in una relazione dipendono anche dal rapporto equilibrato e positivo che si ha con il proprio fisico e la propria interiorità.
Per questo motivo una scelta come il ricorso alla mastoplastica additiva, che può cambiare in meglio la vita, deve essere fatta tenendo conto unicamente dei propri desideri e dei propri obiettivi, che possono essere raggiunti facendosi guidare dalla professionalità e dai consigli di medici e chirurghi che si impegnano ogni giorno a migliorare la bellezza naturale di ogni persona.