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Mastoplastica additiva: quando fare le visite post intervento?

Quando si parla di mastoplastica additiva, si fa spesso riferimento alle visite post intervento, momenti cruciali di confronto con il chirurgo estetico durante i quali si valutano diversi aspetti, dalla cicatrizzazione fino al ritorno all’attività sportiva. Ogni quanto dovrebbero essere effettuate?

Premettendo il fatto che, nella maggior parte dei casi, essendo la mastoplastica additiva un intervento di routine, dopo circa un mese dall’atto chirurgico la paziente sta bene, è consigliabile sottoporsi alle visite di controllo a 3, 6 e 12 mesi dall’operazione di aumento del volume del seno.

Durante queste occasioni di interazione con il chirurgo, la paziente può approfittarne per fare qualsiasi domanda. Perché si possa parlare di un risultato davvero soddisfacente della mastoplastica additiva, è necessario che ogni singolo dubbio sia messo in primo piano. Dal desiderio di tornare rapidamente a un determinato tipo di allenamento fino alla gestione di eventuali complicanze – per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, ricordo che, grazie alle protesi in poliuretano, il rischio di avere a che fare con la contrattura capsulare è pressoché nullo – sono diversi i temi e i problemi che si possono affrontare durante le visite post operatorie dopo la mastoplastica additiva.

Passati 12 mesi dall’intervento, l’unica accortezza da considerare non riguarda gli effetti della mastoplastica additiva – ovviamente sto parlando di situazioni in cui il decorso post operatorio non ha avuto alcuna criticità – ma i controlli per la prevenzione del tumore alla mammella, che devono essere effettuati tenendo conto delle indicazioni del proprio medico curante sia per quanto riguarda le tempistiche, sia per quel che concerne la tipologia di esami.

Come mi chiedono in tantissime anche su Instagram, si può ovviamente tornare dal chirurgo dopo qualche anno per sostituire le protesi, potenzialmente eterne e non soggette a cambiamenti a differenza del corpo della paziente. Se, dopo mutamenti di peso dovuti per esempio a diverse gravidanze a poca distanza temporale l’una dall’altra, ci si dovesse rendere conto che il décolleté precedentemente operato è cambiato, si può valutare, insieme con il chirurgo, la sostituzione degli impianti.

mastoplastica additiva
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