Mastoplastica additiva e abbronzatura: come comportarsi? Le domande in merito alla gestione nel periodo estivo del post operatorio dell’intervento di aumento di volume del seno sono comprensibilmente numerose. La prima cosa che mi preme ricordare a tal proposito riguarda il fatto che operarsi di mastoplastica additiva in estate non è assolutamente pericoloso! Quando mi chiedono perché non c’è bisogno di preoccuparsi, faccio spesso l’esempio di Paesi come il Brasile, considerati la culla mondiale della chirurgia estetica, dove fa caldo tutto l’anno e si opera in qualsiasi stagione.
Chiarita questa doverosa premessa, faccio presente che, in linea di massima, a seguito della mastoplastica additiva è possibile esporsi al sole dopo circa un mese. Procedere con attenzione è fondamentale: prima di godersi la tintarella, infatti, è opportuno che il processo di cicatrizzazione sia in via di conclusione. Esponendosi al sole troppo presto, il rischio è quello che gli esiti cicatriziali vadano incontro a fastidiose infiammazioni.
Una volta che il processo di cicatrizzazione sarà in via di completamento, sarà possibile – ovviamente dopo aver valutato la situazione con il chirurgo estetico di fiducia – dedicarsi un po’ di tintarella. Attenzione, però: è comunque raccomandato utilizzare una crema protettiva su tutto il seno. Sì, va messa anche se si indossa il costume. Il motivo è legato al fatto che, a meno di non avere a che fare con tessuti protettivi particolari, i raggi UV sono comunque in grado di penetrare. La crema va applicata più volte nel corso della giornata.
A proposito di costume, è fondamentale sottolineare il fatto di evitare, se possibile, modelli con reggiseno con ferretto o laccetti subito sotto il décolleté. L’ideale? Un fantastico costume interno privo di coppe preformate (che tra l’altro da diversi anni è super trendy)!