In questi giorni, ho il piacere di presenziare, nella meravigliosa cornice di Napoli, al settantesimo congresso SICPRE. Dopo un settembre all’insegna degli appuntamenti importanti – uno dei quali legato al mondo della tv – ottobre è iniziato alla grande con una speciale occasione di confronto fra colleghi. Come ben sa chi mi legge su queste pagine, considero i congressi linfa preziosa per la mia crescita professionale e, di riflesso, dei momenti importanti anche per garantire il massimo della qualità alle pazienti.
Nel corso della giornata di oggi, ho avuto la possibilità di tenere una presentazione nel corso della sessione ECM Mastoplastica ricostruttiva ed estetica avanzata: le scelte che contano. Ho parlato nello specifico di come pianificare un risultato a lungo termine e mi sono concentrato sui vantaggi delle protesi in poliuretano. Questi impianti, garantiti a vita contro la contrattura capsulare, sono al centro di una delle due tipologie di masterclass che propongo ai colleghi.
Nella giornata di domani, avrò modo di tornare a parlare sul palco, focalizzandomi su un’altra mia grande passione. Nell’ambito della tavola rotonda Web Marketing in Chirurgia Plastica: etica e deontologia, terrò una presentazione dedicata ai pro e ai contro della comunicazione web e social, fornendo il mio punto di vista di esperto di chirurgia estetica e di grande appassionato di comunicazione online.
In entrambi i casi, si tratta di tematiche che sono parte integrante della mia quotidianità professionale. Delle protesi in poliuretano, come già detto, mi occupo durante le masterclass, ma non solo. Quando una paziente viene a studio intenzionata a sottoporsi a una mastoplastica additiva o a una mastopessi con protesi, illustro sempre i vantaggi di questi impianti, noti per la loro capacità di garantire una straordinaria stabilità del risultato.
In merito al ruolo che la comunicazione e il web hanno nel lavoro di un chirurgo estetico, penso sia chiaro a chiunque mi segue qui e sui social che li considero dei mezzi di grande importanza, che vanno però utilizzati facendo sempre attenzione a deontologia e professionalità.