I belfie (selfie al lato B) hanno fatto la loro comparsa sui social circa due anni fa, rivoluzionando il concetto di bellezza.
Per capirlo basta chiamare in causa qualche numero ricordando che, secondo le stime del Daily Mail, negli ultimi tempi sono aumentati del 300% gli interventi di impianto di grasso autologo nella zona dei glutei.
Si tratta della moda del Brazilian Butt Lift, inventato da Ivo Pintanguy, il padre della chirurgia estetica scomparso lo scorso anno.
Per avere un buon risultato, però, non basta aspirare grasso da zone del corpo come l’addome, trattarlo e iniettarlo nuovamente. In molti casi questo intervento va accompagnato con una liposcultura ai fianchi e alla regione adiacente ai glutei.
Chi vuole ottenere un effetto di sollevamento può ricorrere anche alla gluteoplastica con protesi, un intervento privo di rischi che prevede solo un giorno di degenza.
A prescindere dalla scelta, quello che è fondamentale è rivolgersi a un professionista serio, che spieghi durante prima visita come si svolge tutta la procedura e quali indicazioni seguire nel periodo post operatorio. In questi frangenti si può valutare anche il ricorso alla medicina estetica intelligente, che aiuta a eliminare inestetismi fastidiosi come la cellulite. Grazie alla carbossiterapia e alla mesoterapia, trattamenti soft privi di controindicazioni, è possile attenuarne gli effetti sul fisico e vedere i risultati già dopo le prime sedute.
Tutto ciò va aiutato con alimentazione sana e attività fisica, il che significa introdurre nella dieta cibi antiossidanti come kiwi, mirtilli e avocado e camminare a passo sostenuto per almeno 40 minuti ogni giorno!