La mastoplastica additiva può migliorare l’umore? Questa domanda mi viene posta con grande frequenza dalle pazienti che entrano nel mio studio per la prima visita con l’intenzione poi di sottoporsi a un intervento di aumento del seno.
Cosa posso dire in merito? Senza dubbio dare una risposta affermativa e dire che sì, la mastoplastica additiva può avere effetti benefici sull’umore e in particolare sul livello di autostima (quando succede vi assicuro che le soddisfazioni per noi chirurghi estetici sono grandi perché non ha prezzo riuscire a cambiare in meglio la vita delle persone grazie al proprio lavoro).
Un seno poco sviluppato può causare disagi non indifferenti e portare addirittura le donne a vivere male la propria femminilità e il rapporto con il fisico in generale. Durante la visita conoscitiva – un momento essenziale quando si parla di chirurgia e medicina estetica di qualità – mi piace parlare con le mie pazienti, farmi raccontare come vivono il rapporto con il proprio corpo e le motivazioni profonde che le hanno portate alla scelta di rivolgersi a un chirurgo estetico.
In queste occasioni sono davvero tante le donne di tutte le età che mi raccontano di come, a causa del seno piccolo, spesso facciano fatica a mettersi in costume al mare, o anche solo a indossare un vestito leggermente scollato durante una serata importante. Capire le vere motivazioni che spingono una donna a ricorrere alla mastoplastica additiva è basilare: solo così è possibile avere le idee chiare sulle aspettative e fornire i giusti consigli per il post operatorio, un percorso fondamentale soprattutto per chi ha la necessità di riacquistare autostima e fiducia.