La mastoplastica additiva migliora la qualità della vita e non solo l’aspetto fisico: questo è il principale risultato di uno studio effettuato in Ohio, che ha coinvolto 155 pazienti. Lo studio si è svolto somministrando al campione un questionario BREAST-Q, uno strumento d’indagine fondamentale in chirurgia estetica molto utile per osservare i risultati generali di un intervento attraverso l’analisi di aspetti della vita quotidiana del paziente.
Autostima, benessere psicosociale, benessere sessuale: questi i punti che sono risultati al centro dell’attenzione nelle risposte delle donne sottoposte a mastoplastica additiva, che hanno sottolineato importanti miglioramenti da questi punti di vista. Questa ricerca conferma che la chirurgia estetica non è soltanto intervento sul fisico, ma è una vera e proprio percorso olistico, che coinvolge anche l’aspetto dell’equilibrio psicologico.
Molti potrebbero affermare che siamo davanti a un risultato banale, ma purtroppo non è così. Basta guardarsi attorno per vedere come l’equilibrio psicologico sia tenuto in poco conto da persone che si approcciano alla chirurgia estetica senza tenere minimamente conto della professionalità (qui si può vedere un inquietante esempio a questo proposito), rovinando in questo modo il lavoro di chi invece considera con attenzione la salute della paziente, senza perdere di vista nessun aspetto del suo benessere.
La ricerca assume particolare importanza in quanto la mastoplastica additiva risulta essere uno degli interventi chirurgici più richiesti al mondo; certo il campione analizzato è numericamente esiguo, ma rappresenta comunque un punto di riferimento importante per capire la sinergia tra cambiamenti fisici e loro percezione dal punto di vista psicologico.