Essendo la gluteoplastica mini invasiva con tecnica sottomuscolare l’intervento che più effettuo assieme alla mastoplastica additiva, le domande che mi vengono poste sulle sue indicazioni e su aspetti come il post operatorio sono numerose e pressoché quotidiane. Sui miei social pubblico soprattutto testimonianze fotografiche – e racconti incentrati sull’esperienza dell’intervento – legate a pazienti di sesso femminile. Dati alla mano, sono soprattutto le donne che richiedono la sopra citata tecnica. Il numero di pazienti di sesso maschile è però in continua crescita.
Nulla di strano! Il risultato naturale che la tecnica sottomuscolare – elaborata e descritta per la prima volta negli anni ’80 e recentemente perfezionata e resa celebre dal mio amico e mentore Dottor François Petit – è in grado di garantire viene incontro in maniera perfetta a quella ricerca di armonia nel fisico che caratterizza le richieste dei soggetti di sesso maschile.
Come ho spesso avuto modo di ricordare, l’atto chirurgico, a bassa invasività fin dall’incisione contenuta, prevede che la protesi venga posizionata sotto al muscolo grande gluteo. La tasca in cui viene alloggiato l’impianto – senza alcuna offesa chirurgica al muscolo più grande del corpo umano – è piccola. Di riflesso, una volta usciti dalla sala operatoria non è possibile apprezzare risultati particolarmente accentuati dal punto di vista delle dimensioni.
Questo esito è considerato estremamente gradevole da chi è molto attento alla cura del proprio corpo e si allena spesso. Il risultato della gluteoplastica mini invasiva, infatti, ricorda visivamente quello che si può ottenere tramite lo squat (attenzione, solo visivamente: l’allenamento concreto è sempre necessario).
Se poi si pensa che, nella maggior parte dei casi, in circa due settimane è possibile tornare senza problemi in palestra e che l’allenamento è super consigliato anche per stabilizzare il risultato, è facile capire il motivo della crescita numerica degli uomini che richiedono l’intervento di gluteoplastica mini invasiva con tecnica sottomuscolare.