Come ben sa chi mi segue da un po’, negli ultimi tempi la mia vita professionale è stata caratterizzata da un’entusiasmante novità, ossia il perfezionamento nell’applicazione della tecnica mini-invasiva sotto muscolare all’intervento di gluteoplastica.
Dopo aver avuto l’onore di formarmi sotto la guida del mio caro amico François Petit e a seguito di numerosi risultati a dir poco soddisfacenti, ho deciso di condividere con altri colleghi la conoscenza di questa tecnica straordinaria, che ha semplificato notevolmente l’intervento di gluteoplastica e che, soprattutto, ha permesso di ottenere esiti estremamente naturali.
Settimana scorsa, per la precisione sabato 9 novembre, è quindi cominciata un’avventura emozionante, ossia il mio corso di gluteoplastica. La prima tappa ha avuto luogo a Roma, dove siamo stati ospiti della Clinica My Self di Via Isonzo e dell’Hotel Albani di Via Adda. Uso il plurale perché in questo progetto non sono da solo! La parte dedicata agli studi di anatomia chirurgica è stata infatti curata dal bravissimo collega André Salval, uno dei medici dello staff IEI – Istituto Estetico Italiano.
Durante la giornata di corso ho avuto modo di toccare diversi punti, tra i quali ricordo innanzitutto il confronto tra la gluteoplastica con tecnica mini-invasiva e l’intervento con tecnica tradizionale, decisamente più demolitiva. Sabato scorso ho descritto nel dettaglio anche i principali prodotti utilizzati per la gluteoplastica, mostrando diversi impianti protesici firmati Polytech, nostro partner ormai da tanti anni.
Domani si replica a Milano. L’entusiasmo è alle stelle anche e soprattutto grazie ai numerosi riscontri positivi che sono arrivati in questi giorni, i quali mi spingono a continuare a parlare di una tecnica che ha permesso di rendere più rapido e soddisfacente un intervento di chirurgia estetica i cui numeri sono in crescita da anni.