Nel corso di una delle ultime sessioni Q&A sul mio profilo Instagram – in questa, devo dire, sono venuti a galla spunti molto interessanti – mi è stato chiesto se, dopo la gluteoplastica mini invasiva, la protesi sia o meno visibile. Domanda normalissima dato che, ogni volta che parlo di questo intervento che ho da anni messo al centro della mia attività chirurgica e didattica con notevoli gratificazioni, ricordo che il risultato è piacevolmente naturale.
La visibilità della protesi inserita durante l’operazione di gluteoplastica mini invasiva dipende dalla corporatura della paziente. Bisogna tenere conto del fatto che, se ci si piega, il muscolo si distende, ma l’impianto no. Questo vuol dire che, su donne particolarmente magre, la protesi glutea può vedersi.
Con muscolo intendo ovviamente il grande gluteo, il più grande tra quelli del nostro corpo. In sede di atto chirurgico, viene sollevato per inserire l’impianto senza alcuna offesa delle strutture adiacenti. Questo, come ricordo spesso, è un vantaggio enorme: vuol dire minimizzare il dolore, avere la possibilità di effettuare interventi combinati e tornare presto sia al sociale, sia all’attività sportiva.
Come ho ricordato all’inizio dell’articolo, la sessione di Q&A di questi giorni è stata ricca di spunti a dir poco interessanti. Si è parlato della visibilità della protesi dopo l’intervento di gluteoplastica mini invasiva, ma anche dell’effetto sul corpo maschile dell’appena citata tecnica. Non bisogna assolutamente preoccuparsi che l’esito sia eccessivamente femminile. Ho sottolineato spesso che, grazie al posizionamento dell’impianto al di sotto del muscolo grande gluteo, si ha quel fantastico effetto palestra – attenzione, bisogna comunque continuare ad allenarsi, da quello non si scappa – per il quale i pazienti di sesso maschile sono dei candidati perfetti!
Non è un caso che, negli ultimi anni, sia aumentata tantissimo la percentuale di uomini che scelgono, con grandi soddisfazioni una volta ripresa la propria routine, l’intervento di gluteoplastica mini invasiva.