Chi ha mai sentito parlare di Face Slapping? Si tratta di una moda anti age abbastanza curiosa che arriva dalla Thailandia e che, a quanto pare, sta spopolando negli USA. In cosa consiste? Nel sottoporsi a 20 minuti di schiaffi sul viso per riattivare la circolazione e, di conseguenza, per favorire la distensione dell’epidermide e la scomparsa delle rughe.
Quando me lo hanno raccontato ho fatto fatica a crederci, ma è un trattamento richiestissimo e non certo economico: venti minuti di schiaffi costano infatti 350 dollari. Secondo chi lo effettua, gli esiti durerebbero 6 mesi, permettendo alle persone che vengono schiaffeggiate di sentirsi più belle senza procedure invasive.
Cosa ne penso? Che non si finisce mai di conoscere bizzarrie e, ovviamente, che è molto meglio ricorrere alla chirurgia e alla medicina estetica intelligente! Per ringiovanire il viso, il nostro biglietto da visita principale nei rapporti interpersonali, ci sono davvero tante alternative. Si può per esempio prendere in considerazione il lifting facciale, indicato nei casi in cui è necessario riposizionare i tessuti del viso ed eliminare la cute in eccesso.
Si tratta di un intervento di chirurgia estetica che può essere anche molto leggero – in questo caso si parla di Mini Lifting – e che, grazie alle tecniche più moderne, può essere eseguito anche in anestesia locale con leggera sedazione e dimissioni in giorno stesso.
Degno di nota è anche il manipolo mini invasivo FaceTite di BodyTite, indicato per risolvere le lassità cutanee a carico di parti del viso come il contorno occhi e la mandibola grazie alla RFAL (lipolisi radiofrequenza assistita). Può essere effettuato a livello ambulatoriale e richiede anestesia locale con sedazione leggera. Non c’è che dire: al giorno d’oggi, chi bella vuole apparire non deve per forza soffrire e può tranquillamente evitare di farsi prendere a schiaffi!