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Si può fare l’elettrostimolazione con le protesi glutee?

Data la centralità che il lato B ha per la percezione corporea e l’autostima della singola persona, mi si pongono spesso domande in merito alla compatibilità tra la presenza di protesi glutee e il ricorso a diverse tipologie di trattamenti, per esempio l’elettrostimolazione.

La risposta è semplice: dopo la gluteoplastica mini invasiva si può fare tutto. Le protesi, essendo completamente posizionate sotto al muscolo, il grande gluteo per la precisione, sono compatibili con qualsiasi trattamento non chirurgico e mini invasivo di medicina estetica.

Come ho ricordato poco tempo fa su Instagram durante una sessione di Q&A, si può intervenire con l’inoculazione di grasso autologo (grasso del paziente stesso, prelevato da zone del corpo come le cosce o l’addome e successivamente purificato prima della reiniezione). Si possono, inoltre, fare trattamenti con l’acido polilattico e con l’acido ialuronico.

Nel caso dei filler è necessario, come ho già avuto modo di specificare qui, essere consapevoli della loro inutilità ai fini dell’aumento di volume.

Si possono utilizzare senza problemi con altre finalità. Una delle più richieste? Regalare definizione all’area del famoso “cuoricino” sopra i glutei.

L’aumento di volume, che si può ottenere solo con la protesi, è quindi spesso il primo passo da considerare. Dato che la tecnica mini invasiva è garanzia di massima rapidità – il muscolo grande gluteo viene sollevato e, prima del posizionamento della protesi, non avviene alcuna offesa chirurgica – è possibile, se il paziente lo desidera e se ci sono le giuste indicazioni, combinare la gluteoplastica con altri trattamenti o interventi.

Un altro esempio che si può chiamare in causa e che non riguarda la medicina estetica è la liposuzione – liposcultura che, con un lavoro mirato sui fianchi, può aiutare tanto a dare una svolta all’armonia del fisico nella zona vicina ai glutei.

Non c’è quindi da preoccuparsi: con le protesi glutee, ribadisco, si può fare praticamente tutto dal punto di vista del miglioramento estetico in quanto c’è compatibilità legata alle peculiarità dell’impianto e, nella quasi totalità dei casi, tempo sufficiente per intervenire in altre aree nel corso della medesima seduta operatoria della gluteoplastica. 

protesi glutee
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