Dopo diverso tempo, sono felice di tornare in diretta sui social per parlare dell’intervento che, da vari anni a questa parte, è al centro della mia attività chirurgica e di docente. Sto chiaramente parlando della gluteoplastica mini invasiva con tecnica sottomuscolare, approccio innovativo a una delle operazioni di chirurgia estetica più richieste in assoluto a livello mondiale.
La gluteoplastica mini invasiva – alla quale ho dedicato un masterclass finalizzata ad aiutare altri chirurghi plastici a introdurla agevolmente nella quotidianità professionale – prevede il posizionamento della protesi al di sotto del muscolo grande gluteo. Questo ha diverse conseguenze. Da un lato, come sopra specificato, l’atto chirurgico si contraddistingue per un’invasività bassissima, motivo per cui, visto la durata contenuta, può essere combinato anche con altri interventi, come per esempio la liposuzione.
Dall’altro, invece, visto lo spazio minore a disposizione la protesi è di piccole dimensioni, motivo per cui il risultato finale è estremamente naturale e affine a quello dello squat (niente a che vedere con il lato B alla Kim Kardashian, per intenderci). Le domande in merito a questo intervento sono sempre tante: ecco perché ho deciso di tornare in diretta per rispondere agli interrogativi e ai dubbi. L’appuntamento è per martedì 23 febbraio alle 21.00 sul mio profilo Instagram.
Si tratterà come sempre di una chiacchierata nel corso della quale sarà possibile, per chi vorrà seguirmi, fare qualsiasi domanda – da quelle relative al post operatorio fino agli interrogativi sulle possibili complicanze – in merito a un intervento dalla curva di crescita altissima che ha letteralmente rivoluzionato la chirurgia del lato B.