Sono da poco tornato da uno dei miei viaggi in Brasile, da Rio de Janeiro precisamente e soprattutto durante Carnevale, vi posso assicurare che il servizio delle IENE, andato in onda l’altra sera, tutto dedicato al lato B non poteva essere più azzeccato.
In Brasile, anche per una questione genetica, è sempre stato un culto avere il sedere rotondo, alto e abbondante. Non importa che tu abbia cellulite o 10 kg in più, il Bum Bum più è grande e sodo, più piace. Le donne per modellare e migliorare il loro fondoschiena sono disposte quasi a tutto. Ci sono quelle che fin dall’adolescenza scelgono la strada del duro esercizio fisico, passando ogni giorno, chi con affermatissimi personal trainer chi da autodidatta, ad allenarsi. Chi intelligentemente si rivolge ai luminari di chirurgia estetica e in totale sicurezza si sottopone a un intervento di gluteoplastica. E poi c’è chi, purtroppo cade nel tranello della propria ossessione e si affida a ciarlatani che iniettano nelle zone dei glutei e delle cosce idrogel e polimetil-metacrilato, mix dannosissimo e illegale che, per reazione chimica, con il tempo può anche far marcire la carne dall’interno. Di questo avevo già parlato in un recente articolo in cui raccontavo la terribile avventura di Andressa Urach, che per tutta la vita porterà i segni di quanto le è successo.