Verso i 40 anni, le donne cominciano a fare i conti con un problema estetico non irrilevante.
Si tratta delle braccia ‘a tendina‘, diventate un vero e proprio cruccio in quanto, da un po’ di tempo a questa parte, il viso non è più l’oggetto esclusivo delle cure estetiche. Complice una nuova attenzione alla forma fisica e la ricerca di una muscolatura tonica ed equilibrata, le donne over 40 sentono particolarmente l’esigenza di avere delle belle braccia e vogliono migliorare la situazione quando si accorgono che il tessuto appare eccessivamente rilassato.
Come riuscirci? Prima di tutto iniziando un programma di allenamento mirato, che deve essere seguito con costanza. Vanno poi presi in considerazione i vantaggi della chirurgia estetica mini invasiva, che permette di risolvere i piccoli inestetismi come le lassità cutanee senza lasciare cicatrici e garantendo un post operatorio assolutamente sereno. Tra le soluzioni più apprezzate troviamo il BodyTite, innovativo macchinario che agisce su due fronti.
Associa infatti l’efficacia di una liposcultura mirata al lavoro della radiofrequenza ad alte temperature (si arriva fino a 100°C). Il suo funzionamento è molto semplice. Tramite una cannula introdotta al di sotto della cute si aspirano le cellule adipose e con un manipolo integrato si ricompatta esternamente il tessuto, che appare più liscio e sodo.
Questo trattamento di chirurgia estetica mini invasiva, decisamente più soft rispetto al lifting alle braccia, non lascia cicatrici. Ciò consente, per esempio, d’indossare senza problemi top e canottiere in palestra o di sfoggiare un abito con le spalline a una serata importante. Non c’è che dire: la chirurgia estetica mini invasiva è ormai una fondamentale alleata della bellezza e dell’autostima!