La regione addominale è senza dubbio una delle più considerate da chi vuole migliorare il rapporto con il proprio fisico grazie alla chirurgia estetica. Sono diversi gli interventi che permettono di ottimizzarne l’aspetto e tra questi spiccano l’addominoplastica e il Renuvion. Quali sono le differenze? Nel primo caso, si ha a che fare con un intervento indicato nei casi in cui la paziente mostra cedimenti cutanei di grado molto severo (accompagnati o meno da eccesso di grasso localizzato).
Nel corso dell’atto chirurgico, viene praticata un’incisione al di sopra del pube, procedendo poi alla rimozione della cute sovrabbondante (il tutto avviene tirando verso il basso la pelle della parte superiore dell’addome. Ricordo che si può parlare anche di mini-addominoplastica. In questo caso, si ha a che fare con un intervento perfetto nelle situazioni in cui, a seguito di un’importante perdita di peso, si palesa un eccesso di cute a livello della parte inferiore dell’addome. Caratterizzato da un’incisione chirurgica molto più contenuta dal punto di vista della lunghezza, l’intervento di addominoplastica non trova indicazione negli addomi particolarmente voluminosi.
Cosa dire, invece, del Renuvion? Questo innovativo intervento chirurgico – al quale ho dedicato una diretta Instagram nei mesi scorsi assieme al Dottor André Salval, grande esperto di rimodellamento del corpo – si basa sulla sinergia tra radiofrequenza e plasma di elio, noto anche come “quarto stato della materia”.
Con il vantaggio dell’esecuzione di incisioni chirurgiche ridotte – nell’ordine di pochi mm – il Renuvion va a lavorare sulla trama fibro-vascolare del sottocute. Questo intervento di chirurgia estetica mini invasiva vede il sopra citato gas, una volta uscito dalla cannula, entrare direttamente in contatto con i setti fibrosi, accorciandoli.
Il risultato? Una rapida risoluzione della lassità cutanea – i risultati sono praticamente immediati – e un aumento dell’attività dei fibroblasti, fondamentali per la formazione delle fibre di collagene. Effettuabile in day surgery, l’intervento con il Renuvion, a seguito del quale è necessario indossare una guaina contenitiva per circa un mese, permette di tornare al sociale in un lasso di tempo compreso fra i 3 giorni e la settimana.